Mentre a Bologna stanno già per incominciare i grandi lavori di montaggio e di posa dello stand EcoVintage, a pochi chilometri di distanza stanno invece per concludersi i minuziosi lavori di finitura delle tante componenti del progetto.
Tappezzieri, falegnami, elettricisti e posatori sono in azione da giugno: in una bottega artigiana si restaurano i 45 antichi paralumi che si arrampicheranno sui rami del bosco per illuminarlo, in un capannone si riparano le vecchie sedie che saranno disseminate nello stand, in un casale di campagna mani sapienti tappezzano di tessuti colorati le 25 colonne che sosterranno i soffitti verdi dello stand e accoglieranno i visitatori nel mondo magico di Novoceram.
Per avere un primo assaggio esclusivo dei tanti momenti intensi che si stanno vivendo dietro le quinte, vi anticipiamo qualche immagine della delicata fase del rivestimento delle colonne, che si presta perfettamente a simboleggiare tutta l’atmosfera di questi giorni, sospesa tra pazienza e frenesia, e soprattutto densa di emozione, perché man mano che gli scampoli si tagliano, che i damaschi avvolgono le colonne nude, che le passamanerie si arricciano per impreziosirle, passo dopo passo lo spirito di EcoVintage prende vita.
